Come abbiamo già scritto su questo blog e sul gruppo Facebook che aggrega la community di Coop Up (e che – a oggi – conta più di cento membri), il progetto non parte da un luogo fisico – almeno non solo – ma da una comunità di persone e di idee che sarà coordinata e supportata nella sua crescita da Kilowatt e dalla rete di partner e promotori che hanno voluto il progetto stesso: Confcooperative Bologna, Emil Banca e Irecoop.
Il punto di partenza, dunque, è l’aggregazione di un gruppo di giovani con progettualità imprenditoriali e formatori con competenze trasversali, che vedono nei valori della condivisione, della collaborazione e della sostenibilità le leve di crescita e sviluppo.
Il racconto di Coop Up è proprio questo: la storia delle persone che appartengono a questa community.
Chi sono? Di cosa si occupano? Che valore si sentono di portare all’interno della comunità? Che competenze vogliono mettere a disposizione degli altri membri e quali, invece, si aspettano di imparare da questa esperienza?
Un format semplice di domande che rivolgeremo a tutti i giovani aspiranti imprenditori per conoscerli meglio e per intuire, già da poche righe su un blog, le possibili collaborazioni che nasceranno durante questi mesi.
Iniziamo con Jacopo Di Crescenzo – presidente e direttore artistico – e Luigi Palumbo – responsabile marketing e gestione d’impresa – di Aelion Project, società cooperativa composta da un numeroso team (5 soci fondatori e 9 collaboratori) di giovani e entusiasti creativi, che opera tra Bologna e l’Abruzzo.
[due membri di Aelion Project a lavoro]
Ecco come Jacopo e Luigi raccontano la loro impresa:
Aelion Project (AEP) è un team di giovani creativi con competenze professionali multidisciplinari nel campo della comunicazione visiva e delle arti visive. Nasce come progetto artistico per la realizzazione di Aelion, evento di Architectural 3D Mapping, realizzato a Guardiagrele (Ch) nel 2013. Aelion è stato scelto come nome della nostra realtà non solo perchè anticamente Guadiagrele (che è il paese di origine della maggior parte dei membri del team) veniva chiamata così, ma anche per l’affinità del significato con gli strumenti artistici e visivi che adoperiamo (il significato di Aelion è direttamente collegato al sole e quindi fonte di luce). Dopo questa esperienza, abbiamo consolidato il team realizzando altri progetti per eventi e festival, prevalentemente in Abruzzo, ma anche in altre città italiane e non.
A questo punto, abbiamo deciso di coordinare le molteplici competenze presenti nel gruppo costituendo una società cooperativa, con l’obiettivo di curare l’entertainment e la comunicazione visiva di eventi, aziende e privati in modo innovativo e originale.
L’intrattenimento è il core business della nostra attività e viene realizzato combinando gli elementi audio-visivi in modo originale, con il fine di eseguire performance ad alto contenuto emozionale in grado di creare un ambiente che coinvolga quanto più possibile lo spettatore. Inoltre, le competenze multidisciplinari di cui disponiamo nel gruppo permettono di offrire servizi multimediali (foto, video, web, grafica, animazione 3D, musica) per la comunicazione ed il marketing di aziende e privati che intendono promuovere il proprio business in modo innovativo.
Abbiamo più volte sottolineato che l’obiettivo di Coop Up è quello di mettere in relazione le persone della community, creando occasioni di incontro, confronto e dialogo. Perciò, abbiamo chiesto a ogni realtà quali sono le competenze pensa di mettere a disposizione degli altri.
Aelion Project è composto da un team variegato che, come spiegano Jacopo e Luigi:
dispone di conoscenze interdisciplinari provenienti da differenti formazioni accademiche quali, oltre alle “Belle Arti”, Economia, Giurisprudenza e Lingue straniere. Inoltre, possiamo vantare una buona conoscenza di Paesi esteri, su tutti il Marocco, con prospettive di espansione in altri mercati. Proprio la capacità di trovare nuovi contatti strategici ci ha consentito di creare ed affermare la nostra realtà all’interno di un network in continua espansione.
[videomapping per FRAME, Bologna]
Dal percorso all’interno di Coop Up, invece, i ragazzi si aspettano di acquisire nuove conoscenze necessarie per la crescita della loro idea di impresa, su tutte:
sviluppare nuove competenze nell’ambito della gestione dei clienti, con l’obiettivo di rendere la comunicazione dei vari servizi offerti chiara ed efficiente, fino a giungere, in un ottica più ampia e di lungo periodo, all’implementazione di una Corporate Identity. A livello di struttura aziendale, è di primaria importanza acquisire competenze in ambito di gestione d’impresa per regolare ed incrementare l’efficienza delle attività svolte dai vari soci lavoratori.
Coop Up Bologna vuole essere non solo un percorso formativo, ma vuole anche individuare elementi innovativi e possibilità di contaminazione e rinnovamento dei mercati in cui le varie startup andranno a inserirsi. A ogni team è stato chiesto di indicare cosa pensano sia nuovo, nel loro lavoro e nella loro idea di impresa, rispetto alle altre realtà del mercato di appartenenza:
Uno dei punti di forza del nostro team è la continua ricerca nel settore della comunicazione, della grafica, web e nuove forme di marketing visivo, in contesti innovativi e in continua evoluzione (grafica applicata a contesti differenti come animazione 3D, modellazione 3D, grafica applicata a contesti di animazione visiva per marketing innovativo e comunicazione visiva). Inoltre, particolare rilevanza è rivestita dall’utilizzo del videomapping, tecnica che, oltre ad essere uno dei nostri punti di forza, ha iniziato prepotentemente a cambiare il modo di fare comunicazione ed intrattenimento e che perciò può davvero rivelarsi come il nostro elemento distintivo.
Ogni startup ha i suoi punti di riferimento; inoltre conoscere che opera nello stesso settore è fonte di confronto e ispirazione e permette di migliorare costantemente la propria offerta. Su questo Jacopo e Luigi non hanno dubbi:
Nel nostro settore è molto importante l’analisi dei competitors proprio perché l’innovazione si basa sul continuo sviluppo di forme grafiche, visive e di marketing. Per questo motivo è fondamentale monitorare l’evoluzione globale negli ambiti dell’intrattenimento e della comunicazione visiva. I nostri punti di riferimento e di ispirazione principali sono Carsten Nicolai, meglio conosciuto come Alva Noto, nel campo della musica sperimentale e sperimentazione visiva, Alvise Avati (figlio del ben più noto Pupi) per gli effetti speciali e la produzione 3D, Macete Production per la produzione video, e Abra Design, per comunicazione grafica e graphic design.
Se siete curiosi di saperne di più, qui due lavori degli Aelion Project: The Lion is Back, installazione di videomapping realizzata per Kilowatt Summer, e Time Travel, realizzata con la tecnica della proiezione 3d su strutture archetttoniche e premiata come video preferito e più votato dal pubblico al Chartres Video Mapping Contest 2nd edition del Chartres En Lumiere.
[The Lion is back, Serre dei Giardini Margherita, Kilowatt Summer, Bologna]
Inoltre, trovate Aelion Project su Facebook, Twitter, LinkedIN, Youtube, Vimeo, Pinterest, Tumblr, Behance.
Gli Aelion Project hanno avuto l’onere e l’onore di essere la “start up cavia” del modello MrWolf durante l’evento di lancio di coop Up Bologna (trovate qui il racconto della giornata). Il modello Mrwolf sarà un momento laboratoriale durante il percorso di formazione durante il quale tramite in modalità di problem solving collettivo, porterà – ad ogni evento – tre mentor a dare suggerimenti e critiche alla start up di turno.
Grazie a Jacopo e Luigi , un grande in bocca al lupo e un buon lavoro a tutto il team.